venerdì 30 maggio 2008

Travaso dell'elettorato dall'estrema sinistra alla Lega? Bubbole!

Nelle elezioni politiche del 14-14 aprile si è verificato un curioso fenomeno: le perdite dei voti della sinistra arcobaleno sono stati quasi uguali al guadagno della Lega. Questo ha portato molti commentatori a pensare erroneamente che ci fosse stato un significativo travaso di voti dall'estrema sinistra alla Lega. L'Istituto Cattaneo ha invece dimostrato in un interessante studio che questa affermazione è del tutto infondata. L'aumento dei voti leghisti nel Nord Italia deve essere infatti attribuito a uno spostamento dell'elettorato da Forza Italia e da Alleanza Nazionale. Insomma una questione che riguarda il popolo della destra. Altro dato che emerge con chiarezza è che la Sinistra Arcobaleno ha visto andare il suo elettorato verso il Partito Democratico, verso l'astensione e (molto meno) verso l'Italia dei Valori. Gli elettori che rispetto alle elezioni del 2006 hanno cambiato schieramento politico sono stati una minoranza esigua, andando a determinare il fallimento del proposito veltroniano di portare via voti al centro. Insomma, gli elettori in Italia hanno ancora una volta dimostrato di essere molto fedeli al proprio schieramento politico.

giovedì 29 maggio 2008

Ennesima morte sul lavoro. Una vergogna che deve finire.



Ieri è morto in una cava a Castions di Strada (Provincia di Udine) un operaio di 41 anni, Enzo Barone, rimasto agganciato a un nastro trasportatore. Ennesima morte sul lavoro. Uno scandalo che deve finire. Il governo Berlusconi - che a parole vuole mettere fine all'inaccettabile fenomeno - nella pratica sembra intenzionato ad abrogare le norme molto più restrittive fatte da Prodi sulla sicurezza nei posti di lavoro. Complimenti.

mercoledì 28 maggio 2008

I nuovi Cei: probabile pacco-dono del governo al Friuli.

Apprendo dall'ANSA che una delle conseguenze del nuovo disegno di legge volto a contrastare l'immigrazione clandestina sarà l'apertura di almeno dieci nuovi Cei (Centri di Identificazione ed Espulsione), che prenderanno il posto dei vecchi Cpt. Il disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri infatti allunga il tempo di permanenza nei Cei (ex Cpt) da 60 giorni a 18 mesi, oltre a introdurre il reato di immigrazione clandestina. Logica conseguenza sarà l'intasamento delle strutture atte ad accogliere (se ha senso questo termine) i presunti clandestini, evidente quindi il bisogno di realizzare nuovi Cei (ex Cpt). Un gruppo di lavoro istituito tra Ministero della Difesa e quello degli Interni valuterà le sedi più opportune dove creare le nuove strutture. Il ministro La Russa ha suggerito di utilizzare le caserme dismesse per realizzare i nuovi centri. Vista la concentrazione di vecchie strutture di questo tipo in Friuli (e nella stessa Udine), probabile che la nostra regione è la migliore candidata ad accogliere una marea di disperati da tutta l'Italia. Un bel pacco dono per la nostra regione, in particolar modo per il neo eletto sindaco di Udine, Honsell, cui verrebbe regalata una rogna ingestibile.

mercoledì 21 maggio 2008

Redditi on line: un provvedimento secondo me giusto.

Come ormai arcinoto, l'Agenzia delle Entrate ha reso disponibile on line la dichiarazione dei redditi dei cittadini italiani per l'anno 2005. La cosa ha scatenato un putiferio, poco dopo il garante per la privacy ha imposto di bloccare la pubblicazione in rete. Ovviamente troppo tardi, visto che ormai i files sono disponibili a tutti grazie al file sharing, per cui la loro eliminazione è impossibile. Anche se in ritardo, voglio dire la mia su questa vicenda. Secondo me la pubblicazione di questi dati non è per niente uno scandalo, specie in uno stato come l'Italia, dove l'evasione fiscale è altissima. Tra l'altro, mi risulta che l'accesso alle dichiarazioni dei redditi altrui è comunque cosa perfettamente fattibile (e quindi non costituisce un dato sensibile) da qualunque cittadino. Comunque, se uno le tasse le paga, non vedo dove sia il problema. Insomma tanto clamore per nulla...

mercoledì 7 maggio 2008

Il mito di Mauro Corona comincia a scricchiolare...

Giorni fa ho letto un articolo su un quotidiano locale a proposito di Mauro Corona. Sulle mie perplessità su questo autore ho già scritto su questo blog. Pare che Giovanni Santarossa, patron di Biblioteca dell'Immagine, abbia recentemente affermato in una trasmissione televisiva di un'emittente locale di avere scritto il libro Le voci del Bosco assieme a Mauro Corona. Si tratterebbe quindi di un lavoro fatto insieme, e non di un'opera ideata integralmente da Corona. Come se non bastasse, pare che adesso questo libro sarà pubblicato da Mondadori, mentre secondo Santarossa i diritti sarebbero ancora della Bibliotece dell'Immagine. Pare inoltre che questi intenda procedere per vie legali. Corona sarebbe passato a Mondadori perchè secondo lui non avrebbe ricevuto il giusto compenso da Santarossa. Affermazione ritrattata poi da Corona in privato ma mai pubblicamente, come richiesto da Santarossa. Al di là delle vicende legali, che saranno chiarite nelle sedi opportune, dal mio punto di vista il mito di Mauro Corona ha subito una bella mazzata. Non parlo tanto del fatto che Le voci del bosco non sarebbe una opera completamente sua, quanto dell'incompatibilità di certi atteggiamenti di Corona che - se confermati - non mi sembrano compatibili con l'aura di uomo "fuori dal sistema" che si è (o gli hanno) costruito in questi anni. Evidentemente i soldi non fanno poi così schifo a questo uomo che dice - a leggere il suo sito personale - di vivere disperso nei boschi.