mercoledì 25 giugno 2008

ZOPA



Cazzeggiando
nel web, non so neanche come, mi sono imbattuto nel sito Zopa. Si tratta di una realtà rivoluzionaria, destinata a fare dormire sonno poco tranquilli alle banche tradizionali. In pratica è una comunità virtuale dove si può incontrare chi vuole ottenere prestiti a interessi umani e chi vuole investire i propri risparmi in una attività alternativa e discretamente remunerativa. In altre parole le persone possono liberamente prestarsi i soldi, senza la costosissima intermediazione delle banche, i cui tassi reali di prestito sono spesso da vero strozzinaggio. Un'idea geniale, che pare riscuotere un crescente successo. Ho provato a simulare sul sito un prestito di 10000 euro da restituire in 36 rate mensili, ottenendo una rata di 313 euro, con un TAEG del 6,5%. Veramente un ottimo tasso d'interesse...

domenica 22 giugno 2008

Coraggio Totò!

Coraggio Totò! L'eliminazione della Nazionale dalla competizione europea è una responsabilità che grava sulle spalle di chi si è intestardito a mantenere in campo giocatori inutili, in primis l'indifendibile Toni, lasciando fuori chi invece gioca con testa e passione, come te. Le scelte di Donadoni sono state assurde. Per questo ci siamo ridotti ad andare ai rigori, che secondo me sono una lotteria. E lotteria è stata, come al solito.

mercoledì 18 giugno 2008

Questioni semantiche...




Apprendo dal sito www.sestopotere.com la seguente posizione del neoeletto Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo:

"Sì all'OGM in agricoltura e sì all'energia nucleare, ma in un clima di comunicazione trasparente in cui non ci sia spazio per chi mistifichi e strumentalizzi l'informazione."

Fermo restando che ogni opinione in merito a questi delicati argomenti è lecita, mi piacerebbe capire cosa il Presidente intende dire con l'espressione "comunicazione trasparente in cui non ci sia spazio per chi mistifichi e strumentalizzi l'informazione". Detta così, sembrerebbe quasi che chi non è d'accordo con l'introduzione di Ogm e energia nucleare in Friuli sia uno che "mistifica e strumentalizza l'informazione". Mah!

sabato 14 giugno 2008

Ecco il vero volto del federalismo fiscale solidale...



Renato Brunetta ha parlato chiaro: con l'allegato sul federalismo fiscale che verrà presentato a Settembre nella finanziaria 2008 comincerà un processo di perequazione che nel giro di cinque anni porterà all'eliminazione della differenza di trasferimenti tra regioni ordinarie e quelle a statuto speciale. Il fumoso concetto di federalismo fiscale solidale comincia a prendere una forma definita. Ennesima mazzata per l'agonizzante economia friulana. Meno male che non bisognava più andare col piattino ad elemosinare a Roma ladrona i soldi...

domenica 1 giugno 2008

Quante persone felici conosciamo?


Ieri sera stavo bevendo tranquillamente un bicchiere al bar facendo quattro chiacchiere con amici e conoscenti. A un certo punto la discussione è degenerata per una scemenza (non è certo la prima volta che accade), che non voglio postare per carità di patria. Dopo un po' me ne sono andato via disgustato. Questo episodio è stato comunque un occasione per riflettere. Quante persone veramente serene conosco? Quanti tra i miei amici e conoscenti sono tranquilli, mediamente soddisfatti della loro vita, disposti al dialogo, pronti ad accettare tranquillamente le opinioni diverse dalle proprie senza per questo sentire il bisogno di incavolarsi? Con quanti si può parlare di politica senza che dopo cinque secondi volino gli insulti o come minimo le battutine? Con quante persone si può entrare nel merito delle questioni senza farsi travolgere dall'emotività, dalle frasi fatte, dalle proprie convinzioni assurte a verità di fede?
Ho fatto un conto. Tra le persone che frequento (e sono tante), ce ne sono poche. Bastano e avanzano le dita di una mano per contarle...

venerdì 30 maggio 2008

Travaso dell'elettorato dall'estrema sinistra alla Lega? Bubbole!

Nelle elezioni politiche del 14-14 aprile si è verificato un curioso fenomeno: le perdite dei voti della sinistra arcobaleno sono stati quasi uguali al guadagno della Lega. Questo ha portato molti commentatori a pensare erroneamente che ci fosse stato un significativo travaso di voti dall'estrema sinistra alla Lega. L'Istituto Cattaneo ha invece dimostrato in un interessante studio che questa affermazione è del tutto infondata. L'aumento dei voti leghisti nel Nord Italia deve essere infatti attribuito a uno spostamento dell'elettorato da Forza Italia e da Alleanza Nazionale. Insomma una questione che riguarda il popolo della destra. Altro dato che emerge con chiarezza è che la Sinistra Arcobaleno ha visto andare il suo elettorato verso il Partito Democratico, verso l'astensione e (molto meno) verso l'Italia dei Valori. Gli elettori che rispetto alle elezioni del 2006 hanno cambiato schieramento politico sono stati una minoranza esigua, andando a determinare il fallimento del proposito veltroniano di portare via voti al centro. Insomma, gli elettori in Italia hanno ancora una volta dimostrato di essere molto fedeli al proprio schieramento politico.

giovedì 29 maggio 2008

Ennesima morte sul lavoro. Una vergogna che deve finire.



Ieri è morto in una cava a Castions di Strada (Provincia di Udine) un operaio di 41 anni, Enzo Barone, rimasto agganciato a un nastro trasportatore. Ennesima morte sul lavoro. Uno scandalo che deve finire. Il governo Berlusconi - che a parole vuole mettere fine all'inaccettabile fenomeno - nella pratica sembra intenzionato ad abrogare le norme molto più restrittive fatte da Prodi sulla sicurezza nei posti di lavoro. Complimenti.

mercoledì 28 maggio 2008

I nuovi Cei: probabile pacco-dono del governo al Friuli.

Apprendo dall'ANSA che una delle conseguenze del nuovo disegno di legge volto a contrastare l'immigrazione clandestina sarà l'apertura di almeno dieci nuovi Cei (Centri di Identificazione ed Espulsione), che prenderanno il posto dei vecchi Cpt. Il disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri infatti allunga il tempo di permanenza nei Cei (ex Cpt) da 60 giorni a 18 mesi, oltre a introdurre il reato di immigrazione clandestina. Logica conseguenza sarà l'intasamento delle strutture atte ad accogliere (se ha senso questo termine) i presunti clandestini, evidente quindi il bisogno di realizzare nuovi Cei (ex Cpt). Un gruppo di lavoro istituito tra Ministero della Difesa e quello degli Interni valuterà le sedi più opportune dove creare le nuove strutture. Il ministro La Russa ha suggerito di utilizzare le caserme dismesse per realizzare i nuovi centri. Vista la concentrazione di vecchie strutture di questo tipo in Friuli (e nella stessa Udine), probabile che la nostra regione è la migliore candidata ad accogliere una marea di disperati da tutta l'Italia. Un bel pacco dono per la nostra regione, in particolar modo per il neo eletto sindaco di Udine, Honsell, cui verrebbe regalata una rogna ingestibile.

mercoledì 21 maggio 2008

Redditi on line: un provvedimento secondo me giusto.

Come ormai arcinoto, l'Agenzia delle Entrate ha reso disponibile on line la dichiarazione dei redditi dei cittadini italiani per l'anno 2005. La cosa ha scatenato un putiferio, poco dopo il garante per la privacy ha imposto di bloccare la pubblicazione in rete. Ovviamente troppo tardi, visto che ormai i files sono disponibili a tutti grazie al file sharing, per cui la loro eliminazione è impossibile. Anche se in ritardo, voglio dire la mia su questa vicenda. Secondo me la pubblicazione di questi dati non è per niente uno scandalo, specie in uno stato come l'Italia, dove l'evasione fiscale è altissima. Tra l'altro, mi risulta che l'accesso alle dichiarazioni dei redditi altrui è comunque cosa perfettamente fattibile (e quindi non costituisce un dato sensibile) da qualunque cittadino. Comunque, se uno le tasse le paga, non vedo dove sia il problema. Insomma tanto clamore per nulla...

mercoledì 7 maggio 2008

Il mito di Mauro Corona comincia a scricchiolare...

Giorni fa ho letto un articolo su un quotidiano locale a proposito di Mauro Corona. Sulle mie perplessità su questo autore ho già scritto su questo blog. Pare che Giovanni Santarossa, patron di Biblioteca dell'Immagine, abbia recentemente affermato in una trasmissione televisiva di un'emittente locale di avere scritto il libro Le voci del Bosco assieme a Mauro Corona. Si tratterebbe quindi di un lavoro fatto insieme, e non di un'opera ideata integralmente da Corona. Come se non bastasse, pare che adesso questo libro sarà pubblicato da Mondadori, mentre secondo Santarossa i diritti sarebbero ancora della Bibliotece dell'Immagine. Pare inoltre che questi intenda procedere per vie legali. Corona sarebbe passato a Mondadori perchè secondo lui non avrebbe ricevuto il giusto compenso da Santarossa. Affermazione ritrattata poi da Corona in privato ma mai pubblicamente, come richiesto da Santarossa. Al di là delle vicende legali, che saranno chiarite nelle sedi opportune, dal mio punto di vista il mito di Mauro Corona ha subito una bella mazzata. Non parlo tanto del fatto che Le voci del bosco non sarebbe una opera completamente sua, quanto dell'incompatibilità di certi atteggiamenti di Corona che - se confermati - non mi sembrano compatibili con l'aura di uomo "fuori dal sistema" che si è (o gli hanno) costruito in questi anni. Evidentemente i soldi non fanno poi così schifo a questo uomo che dice - a leggere il suo sito personale - di vivere disperso nei boschi.

mercoledì 30 aprile 2008

Auguri, Honsell!



Il candidato del centrosinistra a sindaco di Udine Furio Honsell è stato eletto al ballottaggio, raggiungendo il 52.76% dei voti, contro il 47,24% del candidato del centrodestra, Enzo Cainero. Già Magnifico Rettore dell'Università di Udine, si troverà ad amministrare il capoluogo friulano con una Provincia e una Regione governata dal centrodestra. Di cuore, auguri, Honsell!

venerdì 25 aprile 2008

Il lento declino del Friuli.

Anche se non se ne parla molto, sta di fatto che la nostra regione è in una fase di declino ormai stabile. Illuminante, a questo riguardo, la lettura della pubblicazione I numeri del Friuli Venezia Giulia; Economia, società, innovazione nel periodo 1997-2007, edito dalla Forum, la casa editrice dell'Università di Udine. Un lavoro molto interessante che è stato in pratica oscurato dagli organi di informazione regionale, probabilmente perché la realtà che emerge è avvilente. Certo, il clima economico in generale - a livello nazionale - non è entusiasmante, ma il Friuli appare in notevole difficoltà, rimanendo indietro rispetto ad altre regioni del Nord.
Un dato tra tutti mi sembra significativo: negli ultimi cinque anni su base nazionale si è verificato un calo dell'8.9% delle imprese industriali, mentre nel Friuli si è avuto un crollo del 15.6%. In altre parole l'imprenditoria friulana non è in grado di competere nel settore industriale. Una realtà tristemente paradigmatica di questo fatto è la crisi del triangolo della sedia, dove le aziende falliscono una dietro l'altra.
Per quanto riguarda la situazione delle famiglie friulane, ci sono due dati interessanti che devono fare riflettere. Il primo è l'indebitamento, passato dai 5.6 miliardi di euro del 2002 agli 8.7 del 2007, con un incremento in cinque anni del 57%. Il secondo è la crescita impressionante del credito al consumo, passato da 0.9 miliardi di euro del 2002 a 1.6 del 2007, con un incremento in cinque anni del 63%. In altre parole, le famiglie friulane non si indebitano più solo per comprare la casa, ma anche per fare la spesa, e la situazione sta peggiorando sempre più.
Insomma, l'immagine del Friuli Venezia Giulia come isola felice sta facendo acqua da tutte le parti. Anche se nessuno lo dice. Buon lavoro, Renzo Tondo.

sabato 19 aprile 2008

La vittoria della Lega: vera novità del risultato elettorale.

Ho letto un interessante articolo sul sito del Sole 24 Ore, inerente i flussi dei voti dell'ultima tornata elettorale. L'ottimo risultato della Lega è da attribuirsi interamente a un massiccio spostamento di voti da parte dell'elettorato di estrema sinistra. In particolare, in Friuli Venezia Giulia è stata Rifondazione Comunista a subire la diaspora più significativa, mentre nelle altre regioni è stato più determinante l'abbandono dei Verdi. L'elettorato di Forza Italia al Nord pare essere stabile, mentre avanza al Sud. Credo che le analisi si sprecheranno, specie in seno alle forze politiche che hanno praticamente collassato. Al di là del fatto che mi sembra giusto siano sparite molte formazioni politiche minori, non credo però che la scomparsa della rappresentanza parlamentare dei movimenti politici di estrema destra e sinistra sia un fatto di per sè positivo. Premesso questo, voglio fare alcune considerazioni sul risultato elettorale. Innanzi tutto mi sembra evidente che il centrodestra si presenti estremamente frammentato. Qualcuno mi deve spiegare cosa hanno in comune la Lega Nord e Alleanza Nazionale. Certo, il partito di Fini adesso non esiste più, diluito nella PdL, ma la differenza in termini programmatici rimane. Profonda e inconciliabile. Cosa abbiano in comune poi i leghisti con Berlusconi rimane per me un mistero. Ad esempio, una delle prime cose che verranno fatte (a sentire il neopremier) sarà il ponte sullo stretto di Messina. L'ennesimo carrozzone mangiasoldi. Come questa cosa possa essere inquadrata nel federalismo fiscale qualcuno me lo deve spiegare. La gente del Nord ha fatto un voto di protesta. Si vuole una maggiore severità nel controllo della delinquenza e dell'immigrazione, si vuole che le tasse del Nord rimangano al Nord. Come questo verrà realizzato, rimane un mistero. Anche perchè larga parte del mondo industriale è di fatto connivente con l'immigrazione, che garantisce buoni flussi di manodopera a basso prezzo. Insomma, vedo un sacco di contraddizioni, che mi sembra stiano già creando attriti tra Bossi e Fini. Berlusconi (ovviamente) minimizza, ma prima o poi i nodi verranno al pettine...

giovedì 17 aprile 2008

Auguri, Tondo!


I risultati delle elezioni regionali Friuli Venezia Giulia sono stati in linea con quanto successo a livello nazionale. Il centrosinistra si è sgonfiato, vittoria netta del centrodestra, con la consistente avanzata della Lega come novità non prevista da molti (me incluso). In regione Illy è stato nettamente sconfitto, il nuovo Governatore della regione sarà Renzo Tondo. E' originario della Carnia, magica terra dove è parzialmente ambientato il libro cult "Toni Picotto e il tempio dei sortilegi", dello scrittore undergruond Uto Grisolfi. Il neogovernatore si troverà ben presto ad affrontare una marea di problemi. Dalle prime notizie che filtrano a livello nazionale, pare che tra le prime esternazioni fatte dal neopremier Silvio Berlusconi ci sia un richiamo alla necessità di fare scelte impopolari, con particolare riguardo al contenimento della spesa della pubblica amministrazione e alla soppressione degli enti inutili. Che si sia riferito alle Province e alle Comunità Montane? Auguri, Tondo!

martedì 15 aprile 2008

La disfatta del centrosinistra.

Totale disfatta del centrosinistra. Anche in Friuli Venezia Giulia Lega e PdL realizzano un ottimo successo. Una tornata elettorale, questa del 2008, che regala molte novità. Prima di tutto spariscono i piccoli partiti. Era ora. Era nell'aria una profonda insofferenza nei confronti di una frammentazione politica ormai assurda, insofferenza che la nostra classe politica ha faticato a cogliere. Da questo punto di vista l'elettorato ha dato una grande prova di maturità, punendo duramente le formazioni minori, sia a destra che a sinistra. Secondo elemento di novità, la scomparsa dell'estrema sinistra (se si voleva chiamarla estrema), con le dimidissioni di Fausto Bertinotti e Pecoraro Scanio. Terzo elemento notevole: il netto progresso della Lega Nord. Il centrosinistra esce con le ossa rotte da questa tornata elettorale. Silvio Berlusconi adesso dispone di una robusta maggioranza in entrambe le camere. Il suo governo è libero di fare quello che meglio crede. Speriamo bene, ma non posso nascondere la mia perplessità.

sabato 12 aprile 2008

Domani si vota.

Domani si vota. Finalmente è scomparsa dalle televisioni la triste campagna elettorale, priva di contenuti e basata sull'immagine, sugli slogan e le vuote promesse a cui ormai non crede più nessuno. Difficile prevedere l'esito delle consultazioni. Probabile una situazione molto incerta al senato, causa l'assurda legge elettorale (non per niente denominata "porcellum") voluta a suo tempo dal centrodestra. Certo è che la distanza tra il mondo civile e quello politico è sui massimi storici. I problemi all'orizzonte (e non solo all'orizzonte) sono enormi. Il paese ha bisogno di progetti concreti, non di campagne mediatiche basate sul marketing. Mah!

domenica 6 aprile 2008

Elezioni 2008: un nuovo punto di minimo per la politica italiana.

Le elezioni avvicinano. Ormai manca una settimana. Ma il quadro politico rimane sempre più deprimente. Una campagna elettorale fiacca, dove i vari pretendenti vanno avanti a slogan, dove manca un progetto di lungo periodo per tirare fuori il sistema paese dalla secca dove si è incagliato, dove si vedono sempre le stesse facce (o quasi). L'ultima novità tirata fuori dalla PdL è il suo inno, il patetico "meno male che Silvio c'è", canzoncina triste dalla quale emerge tutto l'inconcludente populismo che ruota intorno a Berlusconi. Dall'altra parte, Veltroni cerca di scimmiottare gli esperti di marketing di Arcore, promettendo tutto a tutti. Nessuno però spiega agli elettori con quali soldi verrà finanziato il Bengodi che ci attende, chiunque vinca. Mah!

venerdì 28 marzo 2008

Il caso Tina Modotti.





Su Tina Modotti, dal punto di vista artistico, c'è poco da dire. Apprendo dal sito sul sito FriuliNews.it che i componenti il Consiglio Direttivo del Comitato Tina Modotti paventano un presunto oscurantismo culturale nei confronti della famosa attrice e fotografa friulana. Onesta sete di giustizia o discutibile fame di contributi? Ai posteri l'ardua sentenza...

mercoledì 26 marzo 2008

Innovaction: cui prodest?

Quest'anno, dal 14 al 17 febbraio, si è tenuta la terza edizione di questa kermesse, appuntamento ormai annuale finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, con Udine e Gorizia Fiere e con l'Università degli studi di Udine, in partnership con Intesa San Paolo e Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia, e con il sostegno di Siemens. Secondo fonti ufficiali ci sono stati 600 espositori e un'affluenza di circa 45000 visitatori, con un aumento di oltre il 10% rispetto al 2007. Ottimi dati. Comunque mi chiedo quanto questo evento mediatico sia realmente utile all'innovazione, o quanto debba essere visto come l'ennesimo contributificio realizzato sbandierando nobili intenzioni. Mah!

venerdì 21 marzo 2008

A proposito di Uto Grisolfi.

Ripensando a Uto Grisolfi, geniale scrittore underground autore del libro cult "Toni Picotto e il tempio dei sortilegi", mi viene spontanea una domanda: perché non ha un sito internet? Per quale motivo rinunciare a uno strumento così efficace per avere un minimo di visibilità mediatica? Timidezza, scarsa dimestichezza con gli strumenti informatici o forse il piacere di rimanere nell'ombra? Questo fatto non fa che acuire il mistero che si sta creando intorno a questo geniale autore...

giovedì 20 marzo 2008

La variante di Luneburg.


Bellissimo libro scritto da Paolo Maurensig. Difficile attribuirgli un genere ben definito, in quanto nelle sue pagine si mescolano le caratteristiche del giallo, del thriller, con una venatura del genere fantastico, in quanto un'atmosfera di irrealtà e di esoterismo accompagna il lettore per tutta la durata della storia. Su tutto aleggia poi l'ineluttabilità del destino. Il gioco degli scacchi come allegoria dell'inevitabilità degli eventi della nostra vita. Il tutto comincia con il suicidio di un ricco industriale tedesco. Un suicidio apparentemente inspiegabile. In realtà questo estremo gesto è la conseguenza finale di un duello tra due maestri degli scacchi, uno dei quali ebreo sopravvissuto ai campi di concentramento, l'altro un criminale di guerra nazista...
Una lettura caldamente consigliata.

mercoledì 19 marzo 2008

La crisi del triangolo della sedia, emblema dell'imprenditoria friulana.

Leggo sul sito FriuliNews.it che è finito in carcere in custodia cautelare con l'accusa di bancarotta fraudolenta il noto imprenditore friulano Giovanni Masarotti, già presidente di Promosedia e del Comitato del distretto industriale della Sedia. Un ulteriore segnale della strutturale incapacità dell'imprenditoria friulana ad affrontare le sfide del mercato moderno. Comunque questo non è un problema solo friulano: più in generale è l'intera categoria degli industriali che non si è rivelata essere in grado di stare sul mercato, abituata a lauti guadagni senza fare nessun investimento nell'innovazione e accecata dalle lusinghe della delocalizzazione, che spesso si è rivelata essere una vera sciagura. L'importante è guadagnare tutto e subito, del domani chi se ne frega. Unico pensiero: pagare poco il personale, tenuto a bacchetta con contratti precari e sottopagati. Risultato finale: il tracollo.

martedì 18 marzo 2008

Il Cavaliere Bianco.

Dedico questo post al blog omonimo, che è stato il primo sito della Rete sul quale è comparsa una recensione del libro cult "Toni Picotto e il tempio dei sortilegi", dello scrittore underground Uto Grisolfi, almeno per quanto mi risulta in data odierna. Molto interessante, questo blog. Interamente dedicato ai libri, questo sito regala ai suoi frequentatori una sorta di diario di lettura giornaliero del blogger che lo cura, Whiteknight. Alla fine viene sempre fornita una recensione molto curata del libro. Nella home page ci sono poi due sezioni, una dedicata ai libri migliori letti da Whiteknight, e un'altra dove vengono relegati i libri-spazzatura. In quest'ultima sezione a oggi sono stati recensiti l'orrendo "Tre metri sopra il cielo", di Federico Moccia, e "Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire", di Melissa Panarello. Scelta ineccepibile.

lunedì 17 marzo 2008

A proposito dei grillini.

Come noto la lista dei grillini è una delle quattro che non potrà candidarsi per elezioni regionali del 2008 in Friuli Venezia Giulia. Pare perché non sono stati in grado di raccogliere le firme sufficienti a presentare la lista. Questo fatto si presta a una duplice interpretazione. Da un lato può essere letto come una crescente disaffezione dei cittadini al mondo della politica, dall'altro come un'incapacità delle forze "nuove" a proporsi in modo efficace come una valida alternativa al "vecchio".
Per quel che mi riguarda, fermo restando che il panorama politico "tradizionale" mi sembra abbastanza avvilente in fatto di contenuti e di proposte concrete, non posso che esprimere profonda perplessità nei confronti del movimento di Beppe Grillo. Il comico genovese mi è sempre piaciuto sul palco, ma da quando si è messo in testa di potere salvare il mondo della politica nostrana e più in generale l'Italia, mi sembra abbia perso il senso della realtà. A ciascuno il suo. Un aspetto che poi non sono mai riuscito a comprendere è la sua totale sudditanza nei confronti di Antonio di Pietro. Più in generale credo che la politica abbia bisogno di profonde riforme, non di demagoghi con velleità taumaturgiche. Chiaro però che se la politica non sarà in grado di autoriformarsi in tempi rapidissimi, fornendo risposte concrete ai bisogni della gente, nella nostra società si apriranno scenari inquietanti...

venerdì 14 marzo 2008

Quattro liste trombate alle regionali del Friuli Venezia Giulia.

Diverse liste non potranno presentarsi alle elezioni regionali. Tre di queste, quella facente capo a Valeria Grillo ("Autonomia per la nostra terra"), quella degli "amici di Beppe Grillo" e la Destra - Fiamma Tricolore sono state escluse in quanto pare non abbiano raggiunto il numero di firme necessarie. L'esclusione del Partito Socialista invece pare sia dovuta all'età di una candidata.
Il fatto che ci siano stati problemi a raccogliere un numero di firme sufficiente mi sembra un fatto interessante. Segno di una crescente disaffezione dei cittadini al mondo della politica o sintomo di inconsistenza delle liste che non hanno raggiunto il quorum?

giovedì 13 marzo 2008

Paolo Maurensig si è candidato alle elezioni regionali.

Apprendo dal sito della Regione Friuli Venezia Giulia che Paolo Maurensig, scrittore goriziano divenuto famoso grazie ai suoi libri "La variante di Luneburg" (1993) e "Canone inverso" (1996), si è candidato nella circoscrizione di Udine per le elezioni regionali 2008 nel Friuli Venezia Giulia nella lista "Cittadini per il Presidente", sostenendo quindi il Presidente della Regione uscente, Riccardo Illy. Mi dispiace non essere stato in grado di trovare su Internet nulla in merito ai suoi propositi come futuro Consigliere Regionale. Che il Friuli Venezia Giulia versi in condizioni di coma profondo per quanto riguarda la sua produzione culturale e la sua immagine fuori dai confini regionali, è cosa ormai nota a tutti. Mi piacerebbe sapere le ricette proposte per uscire da questo stato di cose...

mercoledì 12 marzo 2008

Alla ricerca di Uto Grisolfi.

Due serate consecutive nei bar di Udine a sentire discutere di un libro, con un nome che rimbalza di parete in parete, di tavolo in tavolo, di bottiglia in bottiglia: Toni Picotto, Toni Picotto, ancora Toni Picotto. Chi è Toni Picotto, chiederete voi? La domanda è lecita, e io rispondo: è il protagonista dell'omonimo romanzo dello scrittore underground Uto Grisolfi: "Toni Picotto e il tempio dei sortilegi". Ora voi mi chiederete: perché se ne parla tanto nei bar di Udine? Il punto è proprio questo: finalmente un romanzo ambientato nel nostro Friuli. Pare, perché di questo libro di Uto Grisolfi circolano solo poche copie semiclandestine, praticamente introvabili. Così come introvabile è lo stesso autore, che sembra non voglia minimamente sfruttare l'incredibile successo del momento. Un libro geniale, a sentire i pochi fortunati che lo hanno letto. Voglio assolutamente questo libro. A qualsiasi costo.

martedì 11 marzo 2008

Il decennale del Far East Film.

Il Far East Film, grande evento internazionale organizzato dal CEC (Centro Espressioni Cinematografiche) di Udine, giunge quest'anno alla sua decima edizione. Questa kermesse culturale ha aperto alla gente un canale privilegiato per conoscere il cinema orientale, fornendo nel corso degli anni un'ampia panoramica sulla produzione di molti autori, la maggior parte dei quali completamente sconosciuto al grande pubblico. Pubblico comunque estremamente variegato - non solo cinefili nostrani e semplici curiosi, ma anche giornalisti e addetti ai lavori giunti da tutto il pianeta - oltrecchè molto numeroso (l'edizione 2007 ha avuto oltre 50000 visitatori). Non solo quindi una vetrina per il cinema orientale, ma anche una vetrina internazionale per la città di Udine e per il Friuli. Per quel che mi riguarda si tratta di un evento molto interessante, che seguo dalla sua prima edizione. Tuttavia i primi anni mi divertivo di più, forse per la novità, per lo spirito "casalingo" che ha contraddistinto le prime edizioni, o forse perchè gli organizzatori hanno sempre meno opere originali da fare vedere al pubblico. Comunque attendo con curiosità l'inizio delle proiezioni. L'edizione 2008 del Far East Film durerà dal 18 al 26 aprile. Speriamo che il decennale sia all'altezza.

lunedì 10 marzo 2008

A proposito di targhe alterne.

Con il 1° marzo è stato sospeso il provvedimento delle targhe alterne a Udine, grazie al cambiamento del tempo. Al di là del fatto che l'autorità pubblica può solo applicare le leggi, e quindi non ha senso prendersela con il Comune se ha imposto questa limitazione agli automobilisti, mi sembra il caso di fare alcune considerazioni su quanto è successo.
In primo luogo mi sembra ormai assodato dal punto di vista scientifico che limitare il traffico veicolare non abbassa in modo significativo l'emissione di polveri sottili. Solo un significativo cambio delle condizioni metereologiche, in particolare l'alzarsi del vento o la presenza di significative precipitazioni, pare siano in grado di pulire l'aria e abbattere quindi la concentrazione delle polveri sottili. Da questo punto di vista quindi l'imposizione delle targhe alterne non ha nessun impatto significativo sull'abbattimento dei pm10.
Altra considerazione è che questo provvedimento ha effetti veramente negativi sui cittadini, che si trovano in notevole difficoltà a muoversi nell'area comunale. I mezzi pubblici, il cui uso dovrebbe essere il rimedio a queste problematiche, non sono di fatto in grado di ovviare il problema, sia perché non raggiungono tutte le zone, sia perché gli orari sono troppo diradati, sia perché (non ultimo), non possono certo definirsi economici.
Una cosa che inoltre mi fa sorridere è che il provvedimento delle targhe alterne non fa alcuna distinzione tra veicoli Euro 1, 2, 3 e 4. Questa mi sembra una vera presa per i fondelli. Le cose sono due: o questa classificazione dei veicoli non ha senso (e allora va abrogata), o il legislatore è folle nel non prevedere distinzioni tra le classi di automobili (e allora una distinzione andrebbe fatta).
Concludendo, mi auguro che il legislatore quanto prima ponga rimedio alle contraddizioni di questa norma legislativa. Magari abrogandola, a meno che qualcuno non dimostri una volte per tutte, dati alla mano, la sua efficacia nel risolvere il problema delle polveri sottili.

venerdì 7 marzo 2008

L'ordine dei giornalisti si schiera a difesa del direttore di FriuliNews.it.

L'ordine dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia ha approvato una delibera che appoggia il direttore della testata giornalistica FiuliNews.it, Fabio Folisi, e lo sostiene nell'indagine sull'appalto della centrale di teleriscaldamento dell'ospedale di Udine . Ecco il link al sito dell'Ordine dei Giornalisti. Esprimo piena solidarietà nei confronti di una testata giornalistica che, con rara professionalità, ha cercato di fare luce, senza alcun pregiudizio ma attenendosi ai fatti, su alcune vicende che come minimo definirei poco trasparenti. Il problema è che ormai chi cerca di fare chiarezza e si sforza di dare informazioni sulla gestione della cosa pubblica ai cittadini che pagano le tasse è sempre più a rischio. Niente di cui stupirsi, quindi, se la credibilità delle Istituzioni è in caduta libera agli occhi dell'opinione pubblica. So perfettamente che la mia opinione di povero blogger conta meno di niente, nonostante questo non posso che ringraziare Fabio Folisi per il nobile tentativo fatto di informare la cittadinanza sulla gestione della cosa pubblica. Grazie Fabio.

giovedì 6 marzo 2008

Onore alle Aquile di Pontebba.

Le Aquile di Pontebba, squadra di hockey di grande e inaspettato successo, hanno vinto contro ogni pronostico la Coppa Italia. Un traguardo forse inaspettato per una piccola comunità friulana. Posso solo esprimere grande gioia e tanta stima nei confronti di una realtà agonistica forse lontana dal successo mediatico - ma vicina al cuore della gente e all'anima dello sport - che ha raggiunto importanti traguardi agonistici nonostante l'indifferenza dei media, troppo allineati a osannare il mondo del calcio. Grazie, Aquile di Pontebba!

mercoledì 5 marzo 2008

Aspro e dolce.

Mauro Corona è probabilmente uno dei pochi scrittori friulani che hanno raggiunto un buon successo di pubblico e di critica. Mi dissocio subito dai puristi che non lo considerano un autore friulano in quanto nato a Pinè (in Trentino), e non nel Friuli. Cavilli formali secondo me insignificanti e avvilenti. Molti - forse troppi - vedono in lui quasi un guru, uno che può indicare la strada a chi si è smarrito nel cammino nella vita. Come sempre, gli estremi sono eccessivi. Corona è uno scrittore che forse ha avuto un successo eccessivo. A me non è per niente dispiaciuto il suo primo libro, "Il volo della martora", ma non posso che esprimere forti perplessità sulla sua produzione letteraria successiva. In particolare, uno dei suoi libri meno riusciti (secondo me) è "Aspro e dolce". Premetto che ho la massima considerazione per chi fa la scelta di condividere le proprie esperienze e il proprio vissuto, i propri pensieri e le proprie aspettative di vita, con la franchezza che comunque contraddistingue - nel bene e nel male - questo autore. Una scelta coraggiosa che espone chi la fa a molte critiche. Da questo punto di vista, onore al merito. Entrando nel dettaglio, molti vedono in questo lavoro di Mauro Corona una condanna all'alcolismo e alle devastanti conseguenze che derivano dall'abuso di alcolici. Secondo me l'effetto che questa opera ottiene è esattamente il contrario di quella che l'autore vorrebbe che avesse (sempre che io non abbia frainteso il suo pensiero). Per molti giovani (e non solo giovani), Mauro Corona è diventato un mito. Leggere la vita vissuta (o presunta tale) degli abitanti di Erto, passata tra sbronze colossali, donne ambigue, risse furibonde per un nonnulla, rischia alla fine di diventare un inno alla trasgresione gratuita e autodistruttiva per le menti più giovani e meno vissute. Il fatto di rivestire questo nucleo centrale con i temi tanto sbandierati dal buon Mauro Corona (la montagna, la natura, gli animali, l'ambiente) non salvano certo un lavoro zoppicante dal punto di vista stilistico e dal punto di vista dei contenuti, nonchè troppo lungo e ridondante. Insomma, un libro secondo me altamente discutibile, nella sostanza e nella forma. Il fatto che molti pensino che sia un lavoro costruito a tavolino, con grande maestria, per rivestire di un aura poetica del tutto artefatta degli avvenimenti che di poetico non hanno nulla, è ampiamente giustificata. Spero che il buon Mauro non si esponga nelle sue prossime produzioni letterarie a critiche di questo tipo, dimostrando con i fatti di essere un autore vitale che, lungi dall'idea di sedersi sugli allori e scrivere solo per compiacere il proprio conto in banca, abbia veramente qualcosa da dire a chi compra i suoi libri.

martedì 4 marzo 2008

La discarica di Trivignano.

Il problema dello smaltimento dei rifiuti si fa sempre più pressante, anche se è tornato alla ribalta sull'onda dello scandalo napoletano anche in Friuli in realtà la situazione non è rosea. La vicenda della gestione della discarica di Trivignano ne è un esempio. La Exe Spa - società di gestione della discarica - intende infatti raddoppiare la capienza complessiva di questa struttura, proponendo di fatto l'avvicinamento del sito al centro urbano di Trivignano, fino a poche centinaia di metri di distanza. Senza entrare nel merito della questione dello smaltimento dei rifiuti dal punto di vista tecnico, la novità è che viene proposto un indennizzo ai nuclei familiari che non si opporranno al progetto di ampliamento. Un indennizzo non proprio irrilevante, visto che si parla di una cifra di diciottomila euro a nucleo familiare rateizzati in dieci anni. Il fatto stesso che venga proposto un indennizzo di questa entità pur di avere il beneplacito della cittadinanza dà comunque un'idea del giro d'affari che l'ampliamento della discarica permetterebbe. Non penso infatti che la società Exe Spa intenda lavorare in perdita. L'aspetto positivo è che pare che la popolazione abbia rifiutato l'offerta. Come si può quantificare il danno ambientale e il disagio che comunque comporta vivere in certe condizioni? Più in generale, mi sembra che cominci a passare un nuovo concetto: si parte dal presupposto che inquinare l'ambiente sia un fatto ineluttabile, quindi tutto quello che si può fare è indennizzare in qualche modo (il meno possibile) e fregarsene. Un concetto che viene dagli States, che noi forse siamo in procinto di seguire. Se sono ricco inquino e me ne frego. Poveri noi.

lunedì 3 marzo 2008

Minacciosa lettera anomina a FriuliNews.it.

Come volevasi dimostrare. Pochi giorni fa scrivevo un post di apprezzamento al sito FriuliNews.it, suggerendolo come utile fonte di informazioni autonoma e indipendente. In particolare ho molto apprezzato la rilevanza data alle informazioni inerenti la gestione degli appalti per la costruzione e la gestione dell'impianto di teleriscaldamento dell' Azienda Ospedaliera di Udine. Leggo oggi sul sito in questione che è arrivata una minacciosa lettera anonima che invita a riconsiderare le informazioni date sulla vicenda degli appalti. Povero Friuli. E pensare che c'è ancora qualche ingenuo in giro che pensa che la mafia sia un problema tutto siciliano. Colgo l'occasione per esprimere tutta la mia solidarietà a FriuliNews.it.

venerdì 29 febbraio 2008

Il cittadino e il politichese.

Cito un brano del programma del candidato a sindaco di Udine Gianni Ortis, tratto dal sito www.udine20.it/ortis-si-candida-a-sindaco.

"Trasparenza e partecipazione - ha spiegato - a partire dal bilancio comunale, da cui vanno eliminate tutte le spese che non siano quelle necessarie per una efficiente funzionamento della macchina amministrativa. L'impiego delle altre risorse verrà poi deciso democraticamente sulla base di progetti condivisi e scelti in ordine di priorità."

Da povero cittadino ignorante mi chiedo cosa siano esattamente le "spese non necessarie per un efficiente funzionamento della macchina amministrativa" e chi deciderà democraticamente - e soprattutto come - "l'uso delle altre risorse sulla base dei progetti condivisi e scelti in ordine di priorità". Auguri, Gianni Ortis!

martedì 26 febbraio 2008

Il problema dell'inquinamento e le targhe alterne.

Probabimente complice la nebbia, a Udine le polveri sottili continuano ad avere una concentrazione elevata, superiore ai limiti di legge. Prima conseguenza - pare imposta dalla normativa vigente - è l'imposizione delle targhe alterne ai cittadini nell'area comunale. Nonostante l'introduzione di questa misura da diversi giorni, le polveri sottili non ne vogliono sapere di ridiscendere sotto la soglia critica. Da cittadino qualunque traggo quindi la conclusione che questa misura restrittiva non ha molta efficacia. Probabilmente non ne ha nessuna, visto che pare che il traffico veicolare abbia un incidenza minima nella produzione delle polveri sottili. Sembrerebbero essere la grande industria e gli impianti di riscaldamento la prima causa di tali emissioni. I cittadini quindi devono fare i salti mortali per raggingere (e abbandonare) il posto di lavoro, senza che questo sacrificio serva a niente. Resta quindi da capire a chi convenga mantenere in vigore delle leggi prive di senso. Mah!

lunedì 25 febbraio 2008

Riflessioni sul pensiero di Carlo Sgorlon.

Ho finalmente trovato l'articolo segnalato da Isa - ecco il link al sito connessomagazine - inerente la lectio doctoralis pronunciata in occasione del conferimento della laurea honoris causa in Scienze della formazione primaria da parte dell'Univeristà di Udine a Carlo Sgorlon, noto scrittore friulano. Posto alcune interessanti affermazioni dello stesso Sgorlon durante la cerimonia, svoltasi al cinema Visionario di Udine, significative in quanto molto esplicative del pensiero dell'autore.



"Per salvare la Terra bisognerebbe tornare a forme di vita simili a quelle della civiltà contadina, con il vanatggio però di possedere la miracolosa tecnologia dei nostri tempi."



"O smettiamo di alimentare l'effetto serra e gli infiniti inquinamenti del nostro pianeta - ha affermato Sgorlon -, o su di esso la vita diventerà presto impossibile. Bisognerebbe radicalmente cambiare cultura, tornare a forme di vita parsimoniosa e sacrale."



"I miei libri - ha sottolineato il neo dottore- non si limitano a rappresentare i mali e le deformazioni del mondo, ma cercano di fornire modelli umani e di comportamento positivi, simili, almeno in alcuni versanti, a quelli della civiltà contadina, caratterizzata dalla parsomonia e da una religiosità istintiva e totalizzante."



Nulla da dire sulle sull'importante concetto di cambiare stile di vita per porre un argine al devastante problema dell'inquinamento globale. Su questo sono perfettamente d'accordo. E' il continuo riferimento a una quasi mitica "civiltà contadina caratterizzata da una religiosità istintiva e totalizzante", che mi lascia perplesso. In generale è il riferimento a questo passato mitico e dorato, dove tutto andava bene, che non condivido per niente. Una volta la vita era sì "parsimoniosa", ma per il semplice motivo che la gente vivena in condizioni di povertà estrema, non certo perchè l'umanità era migliore, secondo me. Anche la "religiosità istintiva e totalizzante" secondo me è un concetto altamente discutibile, forse riconducibile alla condizione di estrema ignoranza nella quale era costretto il popolo. Insomma, non sono per niente convinto che una volta la gente fosse migliore. Semplicemente, era molto più povera e ignorante. IMHO.

giovedì 21 febbraio 2008

FriuliNews.it: un interessante sito di informazione indipendente.

La stampa e gli organi di informazione "ufficiali" sono sempre più carenti in fatto di informazione oggettiva e indipendente. Buona parte dei giornali e telegiornali nazionali sono in pratica una rielaborazione delle informazioni che chiunque può leggersi gratuitamente sul sito dell'ansa. L'informazione locale, poi, è ancora più scadente. Il cittadino si deve arrangiare come può. Un sito che mi sembra interessante è FriuliNews. it, che mi ha colpito per avere divulgato i fatti inerenti gli appalti per l'impianto di teleriscaldamento dell'Ospedale di Udine. Spero che non sia un fuoco di paglia...

mercoledì 20 febbraio 2008

Appalti poco chiari.

Leggo con molto interesse sul sito friulinews.it degli interessanti articoli, inerenti degli appalti riguardanti la costruzione e la gestione dell'impianto di teleriscaldamento dell' Azienda Ospedaliera di Udine. Una torta veramente appetitosa, visto che si ipotizza un giro d'affari complessivo di circa 500 milioni di euro in un trentennio: una cifra veramente esorbitante. L'interessante testata giornalistica ventila l'ipotesi che come minimo ci sia stata scarsa chiarezza nella gestione della gara d'appalto per la realizzazione delle opere dell'impianto di teleriscaldamento, per un importo di circa 60 milioni di euro. Senza entrare troppo nel merito della questione, risulta perlomeno strano che nessun giornale "ufficiale" abbia detto nulla in proposito. Veramente molto strano.

martedì 19 febbraio 2008

Il caso Strassoldo.

Apprendo dal sito friulinews.it che Marzio Strassoldo - l'ex presidente delle provincia di Udine - è comparso davanti al pm Leghissa per chiarire i fatti inerenti il presunto mancato rispetto dell'accordo elettorale fatto con Tavoschi. Il difensore di Strassoldo ha detto che "il fatto non è reato, secondo la difesa, visto che rientra, o meglio sarebbe rientrato, nello spoil system, ovvero nelle capacità, previste per un presidente di Provincia esattamente come per un presidente di Regione, di assegnare incarichi a uomini ritenuti all’altezza o ritenuti degni di fiducia." Non entro nel merito delle questioni tecnico-giuridiche, nè voglio aggredire Marzio Strassoldo, probabilmente uno dei pochi chiamato in causa a rispondere di un andazzo diffuso e consolidato, tuttavia rimane il fatto che questi eventi non contribuiscono certo a colmare la distanza che i cittadini avvertono nei confronti della classe politica che dovrebbe rappresentarli. Mah!

lunedì 18 febbraio 2008

Il vento nel vigneto.

Questo è stato - se non mi sbaglio - il primo romanzo scritto da Carlo Sgorlon, nel 1960. Nel 1971 verrà riscritto in Friulano con il titolo "Prime di sere". E' la storia di un ergastolano, Eliseo Bastianutti, che dopo 27 anni di galera fa ritorno nei luoghi della sua infanzia. Un ritorno amaro, perchè niente di quanto custodito nella sua memoria è rimasto come era un tempo. Tutti i ricordi, ai quali si era disperatamente aggrappato durante la detenzione, non trovano più riscontro nella realtà. Il reinserimento nella società diventa quindi un'impresa difficile. Un libro molto profondo: quando lo lessi - molti anni fa- mi colpì moltissimo. Ieri sera l'ho ripreso in mano. Ho riletto alcune pagine. Nonostante tutto, lo stile di Sgorlon non mi appassiona più come un tempo. Le lunghe descrizioni dei paesaggi, l'indugiare sulla realtà contadina non mi colpiscono più come una volta. Carlo Sgorlon è sicuramente un grande scrittore, tuttavia mi sono accordo che i miei gusti sono cambiati negli anni. Mi sono reso conto che il rimuginare sui bei tempi andati o sul passato da rimpiangere sono temi che hanno perso attrattiva. Almeno per quel che mi riguarda.

venerdì 15 febbraio 2008

Capriole in salita.

Questo è stato il libro d'esordio dello scrittore Pino Roveredo. Un libro fortemente autobiografico, che parte dall'infanzia, vissuta con i genitori sordomuti, la povertà, poi il collegio, la fuga, la caduta nell'alcolismo e nell'inferno degli ospedali psichiatrici e della galera. Fino alla redenzione finale, trovata nella scoperta dell'amore per una donna. Un libro spesso crudo, ma che in fondo può essere visto come un messaggio di speranza. C'è sempre una possibilità di uscita. Bisogna scegliere. Molto belle le parole dello stesso Pino Roveredo:

"Oggi se qualcuno che la vita si vive una volta sola, io posso raccontargli che no, la puoi fare girare anche due volte, si, anche due volte."

martedì 12 febbraio 2008

La ragazza del lago.

Pochi post fa mi chiedevo quale visibilità avesse il nostro povero vecchio Friuli nelle opere degli artisti, con un occhio per quelli non friulani, ovviamente. La risposta è molto triste: la visibilità del Friuli tende a zero. Eccezione alla regola è il film "La ragazza del lago", del regista esordiente Andrea Molaioli, un'opera cinematografica in realtà molto apprezzata dalla critica. E' la trasposizione del libro "Don't look back" di Karim Fossum, una storia originariamente ambientata nei fiordi scandinavi ma cinematograficamente trasposta nei laghi della Carnia. Un film molto bello, lontano dai modelli che vanno di moda adesso, fondati su sequenze al cardiopalma e sugli effetti speciali. Resterà un caso isolato o il nostro vecchio Friuli saprà rendersi appetibile a altri cineasti? Ai posteri l'ardua sentenza!

lunedì 11 febbraio 2008

Visita al sito ufficiale di Sonia Dorigo.

Con molto piacere vedo che Sonia Dorigo ha aperto il suo sito ufficiale. Molto semplice, fruibile e di impatto. C'è anche una sezione download, dove è possibile scaricare dei file mp3 gratuitamente, cosa sempre molto apprezzabile. Solo un suggerimento, se mi è permesso: perchè non potere scaricare dei file dove sia visibile anche il video?
Ringrazio quanti mi hanno segnalato la presenza del suo sito on line.

sabato 9 febbraio 2008

La bandiera di Udine sventola tristemente...




Posto una foto scattata qualche giorno fa. Una triste e sgualcita bandiera di Udine sventola sul Castello, sotto un cielo plumbeo... semplice giornata grigia o preavviso di un mesto destino?...

venerdì 8 febbraio 2008

Riccardo Illy si è dimesso.

Apprendo oggi che il Presidente della Regione, Riccardo Illy, si è dimesso. La ragione sarebbe quella di garantire lo svolgimento unitario delle elezioni politiche e amministrative il 13 e 14 aprile. Ovviamente sta già montando la solita marea di polemiche inutili. Unico loro effetto sarà quello di allargare ulteriormente il baratro che c'è tra la politica e i cittadini. Mah!

mercoledì 6 febbraio 2008

Si va a votare.

Il governo è caduto. Si va a votare. Come cittadino mi chiedo che senso abbia andare a votare con questa legge elettorale... Mah!

martedì 5 febbraio 2008

Pensiero della notte.

Ho riflettuto su un fatto: finora ho focalizzato la mia attenzione sugli artisti friulani. La qualità degli artisti è un buon indicatore dello spessore culturale della terra dove sono nati. Tuttavia c'è un altro aspetto importante, che finora ho ignorato: quali artisti (italiani e no), parlano del Friuli nelle loro opere?
Forse è molto più utile valutare questo aspetto, invertendo i termini della questione. C'è però un rischio: toccare con mano il fatto che il Friuli è una terra dimenticata. Triste segno di una decadenza forse irreversibile.

lunedì 4 febbraio 2008

Visita al sito personale di Pino Roveredo.

Oggi ho fatto una visita al sito personale di Pino Roveredo, scrittore friulano che apprezzo molto. Il sito è http://www.mandamiadire.com/. Posto il commento molto significativo che il famoso scrittore Claudio Magris ha fatto sul sito nella pagina dedicata al libro di Roveredo "Capriole in salita":

"Nato da una coppia di genitori sordomuti che vivono di stenti nella Trieste del secondo dopoguerra, Pino passa gli anni di scuola in collegio. Incapace di sottomettersi a un regime di continui soprusi e maltrattamenti, un giorno riesce a fuggire. Ad attenderlo, tuttavia, non c'è la libertà tanto desiderata ma le difficoltà della vita, e la tentazione dell'alcolismo, che presto si fa dipendenza e che lo porterà prima in prigione e poi in manicomio. Tra un ricovero e l'altro, Pino sperimenta tutte le forme di trasgressione, fino a trovare una luce, prima attraverso il calore di una prostituta, poi con l'amore per la donna che diventerà sua moglie, che gli darà un figlio e, soprattutto, la forza di sfuggire a un destino che pareva inevitabile.Nato da una coppia di genitori sordomuti che vivono di stenti nella Trieste del secondo dopoguerra, Pino passa gli anni di scuola in collegio. Incapace di sottomettersi a un regime di continui soprusi e maltrattamenti, un giorno riesce a fuggire. Ad attenderlo, tuttavia, non c'è la libertà tanto desiderata ma le difficoltà della vita, e la tentazione dell'alcolismo, che presto si fa dipendenza e che lo porterà prima in prigione e poi in manicomio. Tra un ricovero e l'altro, Pino sperimenta tutte le forme di trasgressione, fino a trovare una luce, prima attraverso il calore di una prostituta, poi con l'amore per la donna che diventerà sua moglie, che gli darà un figlio e, soprattutto, la forza di sfuggire a un destino che pareva inevitabile."

domenica 3 febbraio 2008

Dove stiamo andando?


Un cielo plumbeo sovrasta Udine. L'angelo del Castello, come al solito, sembra sicuro nell'indicare la direzione da prendere. Beato lui e le sue certezze. Io invece mi chiedo dove stiamo andando. Ma non ho risposte.

venerdì 1 febbraio 2008

Pino Roveredo, interessante scrittore friulano.

Oggi dedico un breve post a un interessante scrittore: Pino Roveredo. E' nato a Trieste nel 1954, comunque per me è un interessante scrittore friulano, anche se so che questa affermazione potrà sembrare azzardata per i puristi della Piccola Patria. Una storia di vita intensa, ben lontana dai personaggi che adesso vanno tanto di moda. Pino Roveredo è nato in una normale famiglia artigiana, le vicissitudini della vita lo hanno portato a conoscere le devastanti realtà del carcere e del manicomio. Tuttavia ha trovato il suo riscatto nella letteratura. Il suo romanzo d'esordio è stato "Capriole in salita", pubblicato nel 1996 dalla casa editrice triestina LINT. Nel 2005 ha vinto la 43° edizione del Premio Campiello per il miglior romanzo dell'anno, con il libro "Mandami a dire". Ultimo suo lavoro del quale sono a conoscenza è "Caracreatura", del 2007. Uno scrittore veramente interessante.

giovedì 31 gennaio 2008

Il declino del cinema italiano.

Il film "Scusa ma ti chiamo amore", tratto dall'omonimo libro di Federico Moccia con Raul Bova come protagonista, sta provocando un mare di polemiche. Strano come film di questo tipo raggiungano record d'incassi. Intanto ci sono molti registi promettenti che languono nell'ombra. Tra i tanti talenti che non godono della giusta fama mi viene in mente il nome del regista friulano Lorenzo Bianchini. Mah.

martedì 29 gennaio 2008

Pietro di Brazzà, grande esploratore di origini friulane.


Pietro di Brazzà è stato un grande personaggio del suo tempo. Nato a Roma nel 1852 dal conte Ascanio, nobile friulano con molti contatti in Francia, e da Giacinta Simonetti dei marchesi di Gavignano. Si naturalizzò in Francia col nome di Pierre Paul Francois Camille Savorgnan de Brazza. Morì in circostanze poco chiare nel 1905 a Dakar, probabilmente avvelenato per le sue idee non allineate. Pietro di Brazzà divenne famoso per la sua intensa attività di esploratore nel cuore del continente africano. Esploratore sui generis, tuttavia, ben lontano dai metodi violenti da conquistadores che caratterizzavano i suoi contemporanei, il famoso Stanley per primo. Il pensiero di Brazzà era profondamente antischiavista e antirazzista, orientato verso un'idea di sviluppo delle popolazioni indigene basato sui valori autoctoni, alieno al neocolonialismo imperante all'epoca (e non solo all'epoca, purtroppo). Qualcuno si è spinto a definirlo un Che Guevara ante litteram.

lunedì 28 gennaio 2008

Tocai, Friulano, Tocai Friulano Bianco?! Bho!

Continua la bagarre per la denominazione di quello che un tempo era il tocai friulano. Mentre una volta - se non ho capito male - c'era una battaglia per la difesa del Tocai Friulano, ora - in attesa della pronunciazione definitiva della Corte di Giustizia Europea - si litiga ferocemente per le norme transitorie. Insomma, in attesa che l'Europa decida chi potrà usare il marchio Tocai, non si sa come chiamare quello che c'è nelle botti. La bagarre si è estesa anche a quali botti. Il nome Tocai (o Tocai Friulano, o Tocai Friulano Bianco, o Friulano...) potrà comparire (transitoriamente) anche sulle etichette igt o solo sulle doc? Bho! Insomma, un caos incomprensibile al consumatore medio. Tra un pò nessuno neanche si ricorderà più del Tocai...

giovedì 24 gennaio 2008

E' caduto il governo Prodi.

Apprendo leggendo l'ANSA che il governo Prodi è caduto in serata. E' mancata la fiducia al Senato. Contrariamente a quanto pensava la maggior parte della gente, la spallata finale è venuta dal centro, non dall'estrema sinistra. Si apre adesso un fase incerta e difficile. Certo che questi eventi non faranno altro che ampliare il baratro che si sta aprendo tra la gente e il mondo della politica.

mercoledì 23 gennaio 2008

Il Friulano è una lingua ufficiale: opportunità o mero business??

Il Friulano è ormi una lingua ufficialmente riconosciuta. Giustamente, secondo me. Tuttavia rimangono - dal mio punto di vista - alcune perplessità formali. Forse sono solo pippe mentali. Mi chiedo tuttavia se una lingua che per rimanere "viva" ha bisogno di contributi statali sia ancora da definirsi una lingua viva. O se anche questo non finisca per diventare l'ennesimo business in mano alla solita cricca (o forse diventerà la nuova cricca) di persone che in nome di un nobile ideale cavalcano in realtà i propri interessi personali. Mah.

martedì 22 gennaio 2008

Danilo De Marco, un fotografo impegnato.




Danilo De Marco, fotografo friulano molto bravo da sempre impegnato nel sociale. Parlo dal punto di vista fotografico, in quanto i suoi temi preferiti sono proprio immagini della povertà, della speranza e della disperazione di popoli dimenticati. Un grande artista.

lunedì 21 gennaio 2008

L'ultimo giorno del Tocai.

Come noto i cervelloni di Bruxelles hanno deciso che il nome Tocai sarà appannaggio dei bianchi ungheresi. Incredibile. Il vino della nostra terra si chiamerà invece "Friulano". Sembra anche che a molti friulani questo non dispiaccia molto, anzi. Cito al riguardo un brano della canzone "L'ultimo giorno del Tocai", dei Frizzi Comini Tonazzi:

"...
L'ultimo giorno
del Tocai
l'avresti detto mai
l'avresti detto mai
l'ultimo giorno
del Tocai
Friulano d'ora in poi
lo chiamerai
Questa storia è andata
avanti
un'eternità
frantumando li maroni
all'umanità
il musetto in Ungheria
quale nome avrà
non lo serviranno mica
con la brovada
..."

Grandi Frizzi Comini Tonazzi!

domenica 20 gennaio 2008

Ezio Vendrame

Ezio Vendrame – calciatore, poeta e scrittore frulano – è un personaggio che mi ha sempre incuriosito. Genio e sregolatezza. Recentemente cazzeggiando nel web ho scovato un interessante sito, www.pagine70.com, nel quale sono disponibili numerose interviste a famosi personaggi degli anni '70, tra cui Ezio Vendrame stesso. Riporto uno stralcio dell'intervista che rende bene l'idea su come è fatto questo simpatico personaggio:

Il calcio e la poesia... Due passioni di Pier Paolo Pasolini, tuo concittadino, che proprio in quel 1975 venne assassinato.
"Pasolini diceva che dopo la letteratura e l'eros, il calcio era l'unica cosa in grado di dare emozioni autentiche. Il calcio come lo intendeva lui, però, e come lo intendevo io."
Qualche rimpianto per quegli anni? Potendo tornare indietro?
"Zero. Ho fatto della mia vita un capolavoro e continuo a farlo perchè ho sempre fatto il cazzo che ho voluto".

Tutto si può dire meno che non sia sincero...

giovedì 17 gennaio 2008

Visita al sito di Carlo Stragapede.

Oggi sono andato a visitare il sito del pittore friulano Carlo Stragapede, la cui esistenza mi è stata gentilmente segnalata da un lettore di questo blog, firmatosi come Paolo, che ringrazio. Il sito è molto bello, in quanto è semplice, lineare e di facilissima comprensione. La sua url è www.carlostragapede.it. Probabilmente è molto recente, in quanto google pare non trovarlo dicitando la voce di ricerca "carlo stragapede". O forse lo classifica molto in fondo nella lista, il che in pratica è lo stesso. Comunque nel sito è possibile vedere molte opere di questo purtroppo misconosciuto pittore friulano, che personalmente apprezzo molto.

martedì 8 gennaio 2008

I confracorti.

Ieri un mio amico mi ha portato il dvd dei confracorti, relativo ai migliori cortometraggi dell'edizione 2007. La qualità complessiva non mi sembra eccezionale. Nulla da dire comunque sul vincitore, "Milano in Nero". Oggi ho fatto una capatina sul sito dei confracorti. Qualche lettore ha lasciato un commento esprimendo perplessità sulla nomina di Claudio Moretti come migliore attore. Mah.

lunedì 7 gennaio 2008

Lorenzo Bianchini sta lavorando a un altro lungometraggio.

Apprendo dal suo sito su MySpace che Lorenzo Bianchini sta lavorando al suo quarto lungometraggio. I primi tre erano “Radice quadrata di tre” (2004), “Custodes Bestiae” (2005) e “Film Sporco” (2007). La sua prossima pellicola dovrebbe chiamarsi “Occhi”. Buon lavoro Lorenzo!

domenica 6 gennaio 2008

La chiesa di Sant'Antonio Abate.


Oggi posto una foto della bella Chiesa di Sant'Antonio Abate, a Udine. Mi piace molto la sua facciata in stile gotico-veneziano. Ho scoperto questo bell'edificio per caso, andando a vedere due mostre di artisti friulani patrocinate dalla Provincia di Udine. La prima è stata quella del fotografo Carlo Innocenti, la seconda quella del pittore iperrealista Luigi Rocca. Due eventi molto interessanti, anche se purtroppo poco pubblicizzati.

venerdì 4 gennaio 2008

Mauro Corona appoggia Renzo Tondo... mah!

Leggo con stupore sul blog di Renzo Tondo - noto politico friulano - che Mauro Corona lo appoggerà alle prossime politiche. Ma Mauro Corona non era "dispersoneiboschi"?! Mah! Non posso nascondere le mie perplessità...

giovedì 3 gennaio 2008

Visita al sito ufficiale di Mauro Corona.

Mauro Corona è uno scrittore friulano che credo abbia poco bisogno di presentazioni. Personalmente non mi entusiasma troppo, ma oggi cazzeggiando nel web mi sono imbattuto nel suo sito ufficiale. Costruito con mestiere. C'è anche un forum, ma per vederlo bisogna registrarsi. Scelta che personalmente non mi sento di condividere. La cultura non dovrebbe essere accessibile a tutti? Che un artista subordini l'accesso al forum del suo sito ufficiale alla registrazione allo stesso mi sembra una scelta infelice. Opinione opinabile, ovviamente. Quello che mi lascia ancora più perplesso è la home page. Si cerca di costruire attorno a Mauro Corona un'alone di leggenda che mi sembra abbastanza risibile. Viene descritto come un'essere schivo, capace addirittura di rendersi "invisibile agli occhi di tutti". A giudicare dalla sua visibilità mediatica mi sembra sia esattamente il contrario...

mercoledì 2 gennaio 2008

Grandi Frizzi Comini Tonazzi.

Oggi mi sono riascoltato il bel cd dei Frizzi Comini Tonazzi "Rammendo... se proprio devo". Bella musica, testi spassosi che spesso fanno riflettere. In particolare mi è molto piaciuta la canzone "A cosa servono le natiche". Posto un piccolo pezzo del testo:

"...
a cosa servono le natiche
se non c'è sotto
una poltrona
a cosa serve aver la testa
se con il culo si ragiona
..."

Grandi verità. Grandi Frizzi Comini Tonazzi!

martedì 1 gennaio 2008

Buon 2008 a tutti!

Auguroni a tutti! Che il nuovo anno porti soddisfazioni e felicità a tutti quanti!